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ROCCO LAMARGESE
Chef Patron | Food & Beverage Manager | Maitre Sommelier Professionista | Chef Artistico | Giudice FIC ai campionati Italiani di artistica
Fin dall’età di 13 anni, Rocco Lamargese si avvicina al mondo della ristorazione, scoprendo una passione innata per questo mestiere. La sua carriera inizia con un percorso di gavetta autentica, partendo dall’ultimo gradino della brigata e acquisendo esperienza anche nel comparto bar. Con determinazione e talento, cresce professionalmente fino a diventare 1° Maitre Sommelier e Food & Beverage Manager in un prestigioso resort a 5 stelle, per poi intraprendere l’entusiasmante sfida di aprire un locale tutto suo.
Spinto dalla volontà di trasformare la sua passione in una vera e propria missione, Rocco decide di specializzarsi nell’arte dell’enogastronomia. Nel 2015 ottiene il titolo di Sommelier AIS, conseguendo successivamente la qualifica di Sommelier Professionista AIS. In parallelo, approfondisce la sua formazione nel settore dell’hôtellerie, diventando Maitre Effettivo AMIRA e completando nel 2018 il corso triennale di Maitre Sommelier AMIRA, ottenendo il diploma.
Nello stesso anno, con l’obiettivo di ampliare le sue competenze manageriali, frequenta un Executive Master in Management dell’Industria Turistica e Alberghiera presso l’Università Federico II di Napoli, consolidando così la sua visione strategica nel settore della ristorazione e dell’ospitalità.
Dall’apertura del suo ristorante, Rocco si dedica completamente alla cucina, dove in prima persona cura ogni dettaglio dei piatti che propone ai suoi clienti. La sua passione per la gastronomia e l’arte culinaria lo spinge a essere costantemente alla ricerca di nuovi sapori e accostamenti, creando esperienze uniche per chi sceglie il suo locale. Oggi, con il suo talento e la sua dedizione, continua a innovare e valorizzare il patrimonio gastronomico e vitivinicolo del territorio, unendo esperienza, creatività e una ricerca costante dell’eccellenza.
I numerosi viaggi all’estero hanno ampliato la sua visione circa la diversificazione e la continua evoluzione del mondo della ristorazione, permettendogli di stare al passo con i tempi, scoprendo più da vicino tutte le diversità che ci sono tra i vari paesi e applicandole alla sua idea di ristorazione.
Tuttavia, nonostante il suo lavoro occupi buona parte del suo tempo, sviluppa una passione per l’intaglio thailandese di vegetali e formaggi e partecipa a diverse edizioni dei campionati italiani di cucina nella categoria artistica, guadagnando la medaglia d’Oro assoluto e il titolo di Campione d’Italia nell’edizione 2022 a Rimini.
Sempre nello stesso periodo decide di aumentare il livello di difficoltà partecipando ai Mondiali di Cucina svoltisi a Lussemburgo dal 26 al 30 novembre nella categoria artistica, dove vincerà due medaglie d’Oro e una d’argento risultando in seguito ai punteggi finali il 1° italiano al Mondo nella categoria Opere pronte e 1° italiano al Mondo nella categoria “Live carving Fruits and Vegetables”.
Inoltre, dalla passione a dallo studio per il mondo dei vini, nasce la sua linea di vini che ha lo scopo di valorizzare il nostro territorio e che si compone, al momento, di due etichette, una di rosato dal nome “Rosa del Gargano” da uva Nero di Troia e una di bianco dal nome “Pélagos” da uva bombino bianco, vitigni autoctoni pugliesi.
Infine, nonostante la sua vocazione per il mondo dell’ospitalità e del vino, coltiva anche una passione per la cucina, che si traduce nell’arte di preparare diversi piatti alla lampada davanti al cliente e nella cura, realizzazione e revisione costante del suo menu.